Una bella giornata di sole ha accolto i quasi 500 atleti della ‘Bacoli in Corsa‘. Tanti i partecipanti, da segnare il record nella storia della manifestazione organizzata dall’Alba Bacoli. Una storia fatta di sei edizioni, percorso sempre coinvolgente dal punto di vista paesaggistico e altimetricamente impegnativo, nello sviluppo dei suoi 10.100 metri proposti quest’anno. Il record di partecipanti ha favorito tra l’altro anche il giusto e considerevole aumento di premi assegnati, rispetto a quanto previsto dal regolamento (cosa che non guasta mai).

La gara maschile è vissuta su una prima fase (fino a 3° km) molto tranquilla. Passaggi sul piede dei 3’10’/15′ a km, con gruppetto in testa formato da chi poi andrà a caratterizzare le prime posizioni finali. La vera selezione nel tratto più duro del tracciato: dal 6° all’8° km. La salita ha delineato il podio finale e le posizioni nelle vicinanze dello stesso. Abdelhadi ben Khadir è riuscito così a far sua la gara in 32’49’, con Giuseppe Soprano del Team Montemiletto in 2a posizione (per lui 33’00’). Terzo gradino del podio per Antonello Barretta (33’16’ per il portacolori dell’Isaura), mentre per la quarta e quinta posizione è stato un discorso a due tra Enrico Signorelli (Amatori Vesuvio) e Pasquale Cirillo (Aggregazione Hinna), alla fine giunti nell’ordine rispettivamente in 33’42’ e 33’53’.

La gara femminile ha confermato il talento di Consuelo Ferragina. La giovane portacolori del team NapoliRun ha vinto e fermato il cronometro sui 40’24’. Alle sue spalle Mena Febbraio: apparsa a suo agio più che mai, correndo praticamente quasi in casa (per lei un 41’19’ finale che non è niente male, considerando il tracciato). Terza al traguardo, per il Team ErcoSport, Gioconda di Luca. Per Gioconda 43’15’, poco più di un minuto prima dell’arrivo della quarta donna in classifica generale: Maria Vitagliano, Asa Detur. Quinta la giovane Filomena Palomba dell’Aggregazione Hinna. Filomena ferma il tempo poco prima dei 45’00’ dalla partenza.

Classifica di società vinta dall’Amatori Vesuvio.

Foto, di Alessandro Ponticelli: La Partenza. L’arrivo di Consuelo Ferragina

Autore: Marco Cascone