TuttoCampania — 12 novembre 2011

Autore Marco Cascone - 

 Clicca per ingrandire l'immagineUna nuova società. Una nuova gara. Tanti i segnali che indicano la vitalità del movimento podistico campano. Tanti i segnali che confermano che la Campania ci sa davvero fare in termini organizzativi. L’Atletica Monte Tifata si è da pochi mesi costituita e già ha calato il suo asso organizzativo: la prima edizione della Maratonina del Monte Tifata. Costretta a posticipare la gara (prevista per domenica scorsa) l’Atletica Monte Tifata è stata premiata dalla giusta (anche se dolorosa) scelta di rimandare di 6 giorni l’appuntamento: un bel sole ha accompagnato tutto l’evento, cosa che ha favorito la partecipazione e l’agonismo. Il vento c’era, ma solo in parte ha rallentato la corsa degli atleti. Due giri di 5 km ciascuno, ma su tracciato diverso. Tracciato che, presumo, sia stato più impegnativo nella sua seconda parte, visto il gran differenziale registrato dal crono degli atleti, a tutti i livelli. La gara

Nessun dubbio che Samir Jouaher e Abderraffi Roqti abbiano deciso di arrivare praticamente assieme al traguardo, senza nessun tentativo di sprint, con vittoria ufficialmente assegnata a Roqti. Solo Hamid Kadiri (Fiamme Argento) ha tentato di punzecchiare i due atleti della Podistica il Laghetto, tanto da tenere lui il ritmo nella prima parte di gara (passaggio in 15’18” al 5° km). La selezione vera è quindi avvenuta nei secondi 5 km, con un parziale però molto meno importante: 15’55”. Quarto al traguardo, e primo degli Italiani, Giuseppe Soprano 8Montemiletto Team Runners): 32’02”. Quinto, primo dei casertani, Antonio Farina dell’Atl. Capua.

Gara femminile senza storie prima del via, senza storie al traguardo. Alessandra Insogna non aveva avversarie per la vittoria prima del via, non ha avuto avversarie durante la gara. Le sono bastati 38’55” per salire sul gradino alto del podio e firmare il primo albo d’oro della gara. Alle spalle della portacolori degli Amici del Podismo Maddaloni, l’arrivo di Fatima Moaaouyah (40’02”) e quello di Annamaria Damiano. Quarta e quinta al traguardo Maria Giulia Catillo (41’32”9) e Filippa Oliva.

Possono andare fieri a San Prisco: la tradizione sportiva del comune casertano non solo è stata confermata ma è stata qualitativamente persino esaltata, grazie alla prima edizione della Maratonina del Monte Tifata.

Share

About Author

Peluso

Questo Sito utilizza cookie di profilazione, propri e di altri siti. Se vuoi saperne di più clicca sul link con l'informativa estesa. Se chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie INFORMATIVA COOKIE

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close

>