
Grave lutto nella Famiglia “Podistica il Laghetto”
novembre 27, 2020 - (0) commentsPartecipiamo al dolore di Enrico Scarpone (Cofondatore della Podistica il Laghetto) per la scomparsa della sua Carissima Moglie Luisa. Podistidoc.it

Napoli Pompei: appuntamento a Novembre 2021
ottobre 13, 2020 - (0) commentsUfficializzato l’annullamento dell’edizione 2020 della classica Napoli/Pompei. Facile capire i motivi, e facile anche capire che tutto ora si proietta verso il 2021, ultima domenica di Novembre (come da Tradizione). Peppe Acanfora, Presidente del Movimento Sportivo Bartolo Longo, ha dovuto […]

La dieta non esiste
ottobre 07, 2020 - (0) commentsNei prossimi anni più del 50% della popolazione occidentale rischia di ammalarsi di malattie metabolicamente correlate: diabete, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, iperuricemia, a causa dell’eccesso di nutrienti e della loro pessima qualità. La maggior parte dei pazienti si affida ad una miriade […]

Meravigliosa domenica di fine estate
ottobre 07, 2020 - (0) commentsPiano di Sorrento, 20 settembre 2020, spiaggia di Caterina… sono appena le 7.30 del mattino e già affondo i piedi nella morbida e umida sabbia che divide questo spicchio di spiaggetta dal mare. Piccolo angolo di paradiso immerso nel silenzio […]
Più di ventimila persone hanno corso a Monteforte d’Alpone (il comune più a est della provincia veronese) tra sabato 16 e domenica 17 gennaio l’ormai tradizionale “classica d’inverno”, la Montefortiana, arrivata alla quarantunesima edizione e ormai diventata irrinunciabile per podisti e appassionati che vengono da ogni parte d’Italia perché rappresenta il più importante evento sportivo del territorio veronese dopo il Natale. Un evento che negli anni ha saputo trasformarsi da semplice occasione per fare sport a una festa vera e propria coinvolgendo adulti e bambini, gruppi podistici e singoli atleti, agonisti o semplici marciatori. Un evento che grazie anche allo sforzo da parte degli organizzatori nel creare percorsi e iniziative per tutti i generi di persone, si è fatto conoscere in tutto il mondo, gemellandosi addirittura con la gloriosa maratona di New York. Immaginiamo i variopinti quartieri di Brooklyn o l’arrivo tra la folla al Central Park di New York e trasportiamoli nell’entusiasmo e nello spettacolo che si vive correndo tra le distese vigne del vino Soave (zona con la più alta densità di vigneti in Italia) e i numerosi ristori con i più buoni prodotti tipici e tradizionali del territorio. Ciò che rende speciale questo appuntamento podistico è proprio il fatto che in un piccolo borgo con poco più di 8.800 abitanti, incastrato sulle colline del vino Soave e in un paesaggio rurale tra i più suggestivi in Italia, ci possa essere una tale forza coinvolgente che parte dalla stessa gente e che colpisce tutti i partecipanti, dal primo all’ultimo. Uno spirito di volontariato e di presa coscienza di tale grandezza che spinge un paese intero a darsi da fare per rendere ogni anno che passa sempre più bella e competitiva la manifestazione. Una favola destinata a perdurare negli anni. E forse sta proprio lì il segreto di tale successo.
La Montefortiana si è costruita negli anni grazie al credo di una popolazione intera che ha fatto dello spirito di sacrificio e di collaborazione il proprio marchio di fabbrica. Il modo in cui vengono accolte migliaia di persone da tutta Italia e non solo, in un borgo così piccolo rispetto alla media di altre città, ne è la sintesi di tale bellezza. La “classica d’inverno” è la corsa della gente che inizia l’anno con il sorriso e con la voglia di esserci, stando assieme e divertendosi, sia che ci sia il sole, sia che ci sia la pioggia. E anche le gare competitive che negli anni sono aumentate e si sono migliorate, a di là del crescente numero di iscrizioni (2.300 persone iscritte nel 2016 tra l’Ecomaratona di 44 km, la prima Ecorun di 26 km e la classica 21 km stradale), hanno nella loro costituzione tutto il dna, la grinta e il carisma di tale apertura culturale che cerca di far accrescere il numero di consensi non solo per chi compete, ma anche a famiglie coi propri bambini. Perché a caratterizzare una delle più antiche corse italiane ci pensano anche le iniziative rivolte alla valorizzazione di questo unico patrimonio culturale da sempre vicino e legato alla propria terra. Sarà anche questa radicalità a rendere unica e speciale questa marcia fondata sul volontariato e sulla voglia di stupire. Sempre e comunque.
Notizie Collegate

Grave lutto nella Famiglia “Podistica il Laghetto”
novembre 27, 2020
Napoli Pompei: appuntamento a Novembre 2021
ottobre 13, 2020
La dieta non esiste
ottobre 07, 2020
Meravigliosa domenica di fine estate
ottobre 07, 2020
Maratona di Torino: Brogiato terza all'esordio
Bel colpo di fortuna, ieri, qui a Torino: la pioggia è cessata esattam
Alle Falde del Vesuvio
Esprimo un mio parere per la gara di oggi a San Giuseppe vesuviano e s
E' mancato il papà di Emilia Restaino
Ringrazio con affetto e gratitudine la redazione di podistidoc. Emilia
Primiero Dolomiti Marathon, vincono Bani e Cassol
compro n.2 magliette nere taglia M ed Xl dell'ultima Dolomiti Marathon
Marco e Valentina Sposi
Grazie di cuore, splendida sorpresa!