… Una vigilia di Natale… al mattino… l’ aria è frizzante.. per strada i venditori ambulanti magnificano la loro merce, complice una benevola giornata di sole…  ed io… io sereno me ne vò allo stadio Collana per incontrare gli amici e scambiarci, così, gli auguri di Natale. Pretesto è un appuntamento oramai fisso e irrinunciabile di questo periodo di festività di fine anno.. le “Gioacchiniadi”.. ovverossia gare tra amici per scherzare, prendersi in giro, ingannare il tempo che passa e scoprire, alfine, di esser rimasti dei bambinoni forse un pò cresciuti…Pretesto per ingannare il tempo che passa, quindi… ma una gara è gara… A dire la verità, in questo periodo, complice un fagottino di 23 giorni che mi ha donato per l’ ennesima volta il piacere di esistere, in questo periodo, dicevo, non è che goda della migliore forma, insomma… notti insonni, altri pensieri.. Godo queste gare per il piacere di incontrare volti e sguardi di chi mi dona la serenità dei miei giorni e con essi il piacere di sentirmi ancora vivo… Gli amici.. e tra questi, una simpatia particolare per un vero e proprio fenomeno…il “maratoneta” del Collana, che anche su distanze più brevi riesce a manifestarsi per quello che è… Oggi, ad esempio, è stato grandissimo… arrivare primo davanti a chi per tutti  noi sembrava imbattibile… e di più… circondarsi di quete creature fa bene allo spirito.. e di più.. nel constatare che, nella vita, volere è potere…alle volte, basta anche dimenticare l’ orologio a casa.. per lanciare il cuore “oltre lo steccato”.. Questo mi disse, proprio Antonio, in una recente telefonata: Mario, quando ti alleni, prova a farlo senza guardare l’ orologio.. Poi a casa guarda gli intertempi.. sicuramente ti sorprenderai di esser andato più veloce del solito… ” … Il cuore oltre lo steccato.. forza della mente… presa di coscienza dei nostri limiti (che non esistono)… Grazie Antonio… sei grande !!

Autore: Mario Filippo della Paolera