Non importa che il cronista della Rai lo abbia chiamato Giulio invece che Gilio, ma di lui si sono accorti tutti, ma proprio tutti: è Gilio Iannone il nuovo Campione Italiano dei 1500 assoluti! Gilio (con il suo talento, la sua tenacia, la sua forza, la sua voglia di vincere e la sua splendida semplicità) a Grosseto ha corso più forte di tutti i migliori d’Italia, capace come è stato di far fermare il cronometro sui 3’45’77 e, cosa molto più importante, di firmare una vittoria esaltante! Il tempo finale non è dei suoi migliori ma, un micidiale 1’10’ sugli ultimi 500 metri di gara, ha lasciato a Scapini (grande favorito alla vigilia) il solo compito di gestire nel rettilineo finale, la sua seconda posizione. Ci siamo sentiti al telefono poco fa: ‘Ero molto teso alla vigilia, venivo da due gare fallimentari: due ritiri nelle ultime due riunioni in pista’. Due ritiri che non hanno per nulla scalfito però la sua voglia di vincere, e lo ha dimostrato sin dai primi metri di gara. Praticamente sempre in testa, lasciando passare Scapini solo nel rettilineo opposto all’arrivo, per poi involarsi con uno sprint infernale negli ultimi 80 metri. Di Gilio da sempre ho ammirato il talento, lo splendido stile di corsa, l’ottima capacità di interpretare la gara e, ancor prima, il suo modo di essere: la sua semplicità, la sua umiltà. Da anni è atleta dell’Esercito, ma non dimentichiamo le origini di questo talento cristallino: L’Isaura Valle dell’Irno lo ha plasmato tecnicamente, attraverso il grande e puntuale lavoro di Luigi Pastore (da sempre suo allenatore).

Complimenti Gilio, hai riportato sull’apice del podio dei 1500 assoluti un Campano. Sono passati infatti molti anni dalla vittoria dell’altro grandissimo della distanza, Raffaello Alliegro.

Gilio Iannone: Talento e Semplicità. Orgogliosi del suo essere Campano.

Foto tratta dal sito: http://www.fidal.it/

Autore: Marco Cascone