Se da Padova andate a Venezia seguendo la riviera del Brenta passerete vicino a Dolo. Vedrete scorci pittoreschi, paesaggi da fiaba, ville imponenti e deliziosi angoli. Se poi entrate nel centro, vedrete antichi mulini e, con un po’ di fortuna, anche gli aironi sulle paline immerse nell’acqua. Tutto questo lo abbiamo visto anche ieri, in occasione della giornata sportiva organizzata egregiamente dai Podisti Dolesi, nell’ambito del criterium della Libertas Run. Solita formula del circuito: mini percorsi per le categorie giovanili (e questa volta abbiamo visto veramente i piccolini!) e gara di 3 km circa per gli adulti, divisi nelle solite categorie e in diverse batterie. Quelle femminili e le più grandi maschili son partite tutte insieme, mentre le altre sono state divise per gruppi di 10 anni.
Non ho la classifica a disposizione quindi rinvio gli interessati a consultarla nel sito della Libertas Run dove sono disponibili anche le classifiche complete del circuito.
http://www.libertasrun.it/

Due parole sulla gara: io ne ho fatte tante. Certo non ho fatto una vita di podismo ma ho gareggiato un po’ dappertutto. Questa gara è stata davvero carina! Anzitutto la distanza: 3 km sono ottimali per una circuito da ripetersi 5 volte. Il pubblico può seguire le diverse fasi di gara.. certo qualche problema per i doppiaggi ma solo nella gara femminile che ha visto tutte le categorie partire assieme. Gli amici ciclisti però sono stati d’aiuto in questo. Seconda cosa: il tracciato spettacolare. Forse in alcuni tratti andrebbe illuminato un tantino meglio ma è stato suggestivo correre a fianco del Brenta e la piazzetta di passaggio e arrivo è proprio carina. Terza cosa: presenti spogliatoi e docce nella palestra di Dolo e questo non è un particolare da trascurare. Ristoro freschissimo di frutta che si vuole di più? Avevamo pure un bravo speaker, il palco, l’Assessore!! Serata deliziosa davvero. Il prossimo anno ci torno!

Autore: Sonia Marongiu