Pistole scariche alla partenza degli atleti della gara di Ponticelli. Per ben due volte il revolver per uso sportivo in dotazione ai giudici della federazione di atletica ha fatto cilecca, davanti alla villa comunale del quartiere periferico napoletano. E così lo starter d’eccezione, Rosa Iervolino Russo, che a Napoli è il sindaco della città, ha fatto partire dapprima la gara non competitiva e poi quella riservata agli agonisti ‘a voce’.
I ragazzini della scuola media hanno percorso un solo giro della pista ciclabile intitolata ad Aldo Parlato, indimenticato presidente dell’Amatori Vesuvio. Di corsa con la maglia arancione, i piccoli corridori hanno percorso un chilometro e mezzo, per la gioia di ricevere i gadget distribuiti dal Centro Sportivo Italiano di Napoli, che ha supportato l’iniziativa giovanile dell’Amatori Vesuvio e del Centro Studi Nando Cilenti. Per trenta di essi sono stati anche offerte altrettante iscrizioni alla Gazzetta Kid’s, l’evento podistico non competitivo che il quotidiano sportivo organizzerà il 24 ottobre a Napoli, assieme al CSI partenopeo. Quindi per l’altra non competitiva, in tanti si sono instradati per i 3 giri del ‘pistino’ rosso che circonda il piccolo polmone verde dell’area est, per i  4 chilometri e mezzo previsti.
E così con la gara agonistica dedicata a Nando Cilenti, Ponticelli ha dato molto spazio a chi corre per puro divertimento e passione, dai più piccoli ai più grandi, in un clima di suggestiva aggregazione nel rione di casa propria.
E’ stata una festa dello sport, con il sorriso del sole che ha illuminato uno dei quartieri più difficili di Napoli, ma dove l’impegno di associazioni ed istituzioni dimostra che è possibile fare tanto, specie per i giovani. Diversi e di indubbia qualità i servizi offerti a chi ha scelto questa kermesse domenicale
Il sindaco di Napoli è rimasto per l’intera durata della manifestazione a Ponticelli, salutando i ragazzi, poco prima di premiarli. Si è trattato di una controtendenza, in un clima di affanni e rincorse per risolvere i problemi della città. Beh, ogni tanto una sana pausa il primo cittadino può anche concedersela

Autore: Giovanni Mauriello