Non ricordo, a mia memoria, una staffetta 12 x 1h in Campania. Non la ricordo e non credo che ci sia mai stata dalle nostre parti. Già di suo questo tipo di gara è difficile da mettere su, da organizzare, se poi non hai un precedente, un parametro di riferimento, allora la cosa si complica persino. Ecco perché non solo è da lodare quanto realizzato, vale a dire il 1° il Trofeo Città di Sant’Antonio Abate (appunto gara a staffetta, 12 x 1h), ma tutto questo è da prendere da spunto, per eventuali iniziative simili e, negli anni, per le successive edizioni della gara voluta fortemente da un irrefrenabile, instancabile Luigi d’Aniello. La capacità di coinvolgimento di Luigi ha dell’incredibile, così come dell’incredibile la fatica fatta nel vivere la 12h, ad opera da ogni singolo tassello del puzzle organizzativo, da Luigi coordinato.  

Dura ma bella l’esperienza vissuta in terra Abatese. Il tutto vissuto su un circuito di 955 metri, da ripetere decine di volte dai vari atleti che si sono dati il cambio.

Alla fine la vittoria è andata, manco a dirlo, al team Antoniana Runners, con 133,7 km percorsi. Seconda posizione per i rappresentati del Casalnuovo-Volla (per loro 128,9 km). Terzo gradino del podio per l’Angri Team.

Gara nella gara, prevista anche la premiazione degli atleti che hanno fatto registrare la migliore prestazione, in ragione della categoria di appartenenza. In assoluto però le due migliori prestazioni sono state fatte registrare da: Raffaele Santarpia (Antoniana) e Carmela Alfano (Antoniana).

12 x 1h: una gara tutta nuova in Campania, per vivere antiche e belle emozioni. Si corre per sé stessi, ma ancor più si corre per il team. A Sant’Antonio Abate è andata in scena la prima. Il bis il prossimo anno.

Autore: Marco Cascone